1991: la LC entra in vigore Il 1° luglio 1991 è entrata in vigore la legge sul collocamento (LC) con il nuovo «Capitolo 3: Personale a prestito» e con essa la correlata legislazione che disciplina il lavoro temporaneo.
Nel suo discorso in occasione del 25° anniversario di SVUTA nel 1993 l'allora presidente Urs Müggler dichiarava: la lotta per una legislazione che raccolga consenso, che sia sociale e sostenibile da un punto di vista commerciale si è protratta per 18 anni, è stata tipica, federale e federalistica. In seno agli enti coinvolti furono presentate proposte multiple, perizie, procedure di consultazione, prese di posizione ed infine il messaggio!
Sia in precedenza che in seguito – non sono stati sempre anni facili per il settore del lavoro temporaneo poiché, in quanto indicatore economico precoce, percepisce i boom e i crolli del mercato direttamente e tempestivamente.
Dagli inizi fino alla fine degli anni '90 il mercato del lavoro ha vissuto tempi tutt'altro che rosei, con quasi 200'000 disoccupati su una popolazione complessiva di 6,93 milioni di persone – contro una media di circa 145'000 disoccupati nel 2017 su una popolazione complessiva che frattanto ha raggiunto gli 8,37 milioni di persone. Già allora apparvero numerose relazioni anche a livello internazionale in merito alla situazione occupazionale, alle necessarie politiche sociali e del mercato del lavoro, con particolare enfasi sulla necessità di un mercato del lavoro mobile, flessibile ed efficiente.